Incontro con Cesare Mor Stabilini

Giovedì 17 marzo alle ore 21,00 presso la nostra sede di Palazzo Loda a Flero, ospiteremo, nell’ambito della ricerca sulla storia della fotografia, Cesare Mor Stabilini.

L’autore ci presenterà i suoi lavori eseguiti tra gli anni settanta e ottanta, con una rassegna dal titolo Il bianco e il nero.


Cesare Mor Stabilini nasce a Barco di Orzinuovi nel 1942, vive e lavora a Chiari. Ha frequentato la Scuola di Reportage dell'Istituto Tecnico Internazionale di Varese. Dedicandosi fin da giovane alla fotografia, ha acquisito tutte le tecniche, sia del bianco e nero che del colore, che gli hanno consentito di affrontare qualsiasi tema con sicurezza e capacità. Dal ritratto, al paesaggio, al reportage, Mor Stabilini spazia con abilità e professionalità, interpretando la realtà con l'occhio dell'artista, pur non lasciando nulla al caso dal punto di vista tecnico.

Particolarmente sensibile ai problemi odierni è riuscito a realizzare servizi di interesse sociale imprimendovi il proprio stato d'animo e i propri turbamenti. Impresa assai ardua è scrivere e dire qualche cosa di nuovo su Cesare Mor Stabilini.

Tutti lo conoscono e apprezzano, molti lo invidiano per le sue eccelse doti nell'ambito fotografico. Maestro inimitabile, è salito rapidamente dell'olimpo dei grandi, conquistando una fama nazionale ed internazionale che fa onore non solo a lui ma anche alla sua terra. Nonostante la ancor giovane età e la messe dei grandi successi Cesare Mor Stabilini è rimasto nel profondo dell'animo ancora un "fanciullo", entusiasta e incantato dal mondo che lo circonda e forse in ciò, sta il segreto della sua capacità di rinnovarsi continuamente e di stupirci sempre con le sue opere, o perché non cadono mai nel manierismo e ci rivelano e rispecchiano la profonda qualità del suo animo.

Il suo sguardo vivace, è ognora pieno di infinita serenità, l'eterno sorriso ironico del suo labbro gli serve forse a nascondere una certa qual innata timidezza. Finissimo quanto intenso scrutatore della realtà, in ogni sua manifestazione, è dotato, da madre natura, del senso istintivo, intuitivo quasi della "COMPOSIZIONE" alla quale, peraltro, non sacrifica mai l'immediatezza dell'immagine. E quella sua particolare carica di umanità che ha saputo trasfondere nelle sue opere, senza la quale è inutile ricorrere all'ARTE, fanno di Cesare Mor Stabilini un maestro coerente e sempre più attuale.