Concorso interno - Scale e gradini -

GIOVEDI' 11 APRILE ore 21:00 - Palazzo Loda Calzaveglia   

Serata Auguri Pasquali

GIOVEDI' 28 MARZO ore 21:00 - Palazzo Loda Calzaveglia   

Serata con Doretta Gerevini

GIOVEDI' 21 MARZO ore 21:00 - Palazzo Loda Calzaveglia   

INCONTRO CON MARA MONDONI

GIOVEDI' 5 OTTOBRE

ore 21:00 - Palazzo Loda Calzaveglia

  

MOSTRA “IO SONO DONNA”


Introduzione


Il progetto nasce nel dicembre del 2020 con la finalità di raccontare, attraverso la voce di più donne, sentimenti, sensazioni, difficoltà, timori e pregiudizi contro i quali, ancora oggi, molte si scontrano quotidianamente.
Testi, immagini e disegni raccontano, attraverso un percorso ben definito, la violenza contro la donna, la posizione di svantaggio che spesso la stessa subisce nella società contemporanea, e la sua più intima essenza: la sofferenza per un amore non corrisposto e il cui dolore è scambiato per pazzia, le conseguenze subite in quanto vittima di cyber bullismo, il disagio in una società dove l'esteriorità e l'immagine del corpo femminile perfetto diventano i valori fondanti, l'attesa per un amore che forse è perso per sempre e la perdita di un affetto che fa emergere un pesante senso di solitudine.
Gradualmente le tematiche negative cedono il passo a quelle positive. La forza di lasciarsi alle spalle il passato buio, aggrappandosi alle proprie passioni, è il pensiero cardine di questo passaggio, che introduce ai temi dell'amore che valica i confini, della serenità della donna realizzata, dell'amore incondizionato di una figlia (non ancora nata) verso il padre e il suo istinto materno e quello della vita serena di una coppia in età matura.
I testi, spesso, sono espressi in prima persona per dare forza al pensiero che la donna stessa sta esprimendo.
Il progetto diventa un viaggio attraverso sfumature emozionali intime e profonde. Uno sguardo che aiuti a sensibilizzare il lettore su questioni quasi unicamente ricordate durante le giornate internazionali dedicate alla donna.
Un atteggiamento alternativo che non sia di denuncia, ma di analisi introspettiva, di esame interiore e di riflessione.